Tanto tempo è passato da quando
la C.B., passata la fase della
pirateria, è stata regolamentata
dall'allora Ministero PP.TT.
Nella fase iniziale erano 23 i
canali disponibili, e la potenza
ammessa di 5 watt, pari a quella
odierna.
Un provvedimento successivo
sull'onda del mercato americano
che sfornava apparecchi a tutto
spiano, ha portato i canali
ammessi a 40.
Solo più tardi ed in
applicazione dell'art. 334 C.P.
è stata ufficializzata la
tipologia di servizio dei 34
canali, e più precisamente di
quei pochi canali con frequenza
più bassa del canale 1 (26.965
Mhz) che sono stati destinati
alle attività professionali.
Alcuni anni più tardi sono stati
affiancati ai C.B. tradizionali
(banda 27 Mhz) altri apparati
che, pur operando su bande di
frequenza differenti, sono stati
ritenuti di uso analogo.
E' il caso dei PMR e degli
apparati a 43 Mhz, anche se
sussiste una suddivisione di
fondo relativa all'uso personale
o professionale che si fa delle
radio.
Banda di
Frequenza
|
Lunghezza
d'onda
|
Banda
|
Passo di
canale
|
Uso
|
Tipologia
|
26,875- 26,955 Mhz
|
11,162 - 11,129 m |
11 m
|
10 Khz |
P |
34 canali a
27 MHz |
26,965 - 27,405 MHz |
11,125 - 10,947 m |
11 m |
10 Khz |
H |
40 canali a
27 MHz |
43,300 - 43,5875 MHz |
6,928 - 6,882 m |
7 m |
12,5 Khz |
P |
24 canali a
43 MHz |
446,00625 -
446,09375 MHz |
67 cm |
67 cm |
12,5 Khz |
H |
8 canali "PMR" |
NOTA: P -
uso professionale ,
H - uso hobbystico
|
Discorso a parte meritano gli
LPD, apparati a bassa potenza
(10 mW) che non sono soggetti ad
alcun adempimento, la cui unica
limitazione è il ristretto
raggio di utilizzo.
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